Giurista italiano. Insegnò all'università di Roma e fece parte
dell'Accademia dei Lincei. Dal 1889 ebbe l'incarico d'insegnare il diritto
civile, penale e commerciale al principe di Napoli, poi divenuto re col nome di
Vittorio Emanuele III. Scrisse:
La codificazione civile e le idee moderne, Il
divorzio fra stranieri in Italia (L'Aquila 1842-1922).